"Solitario..."

Se ne stava lì abbarbicato tra le rocce. Ora era autunno, la stagione che lui preferiva perché il suo fogliame stava diventando color dell'oro. Non si annoiava mai: aveva la compagnia del cinguettio degli uccelli che conversavano sui suoi rami. In inverno, certo, sarebbe stato più solo, ma nemmeno la solitudine lo spaventava. Avrebbe avuto modo di riposare e attendere la coltre bianca che lo avrebbe riscaldato durante l'inverno. E avrebbe atteso l'arrivo della primavera con il ritorno dei suoi amici animali che, nelle tiepide serate primaverili, si riunivano ai suoi piedi per raccontare le loro innumerevoli avventure. E che dire dell'estate? Lassù di certo non faceva troppo caldo, una piacevole brezza faceva dondolare le sue fronde tornate ormai verdi donandogli un piacevole refrigerio. Ora è solo... ma ecco che arriva un raggio di sole a fargli compagnia regalando al cielo e ai crinali meravigliose sfumature. Sì è proprio un larice fortunato! 

🖋️ Cristina Molteni

📌Valle del Drogo - Valchiavenna

📷 Scatto ottobre 2022